mercoledì 23 gennaio 2013

Il sacerdote delle fasi | Rashid

Figlio di stranieri, nomadi dell'ovest, delle terre dopo il mare. Sul suo corpo si espandevano macchie scure, la sua gente lo allontanava.
Era chiaro e brillante come la sabbia marina, l'isola lo rifiutava.
Eppure lui amava questa terra. E più l'amava, più la sua pelle si disegnava di scuro.
Fino a che un giorno non gli si coprì tutta la schiena e anche di più, fino alle ginocchia. Allora i sacerdoti si radunarono. Leggevano su di lui un messaggio degli spiriti. Una profezia, una salvezza. Incombeva una minaccia sul popolo protetto dalla luna, e lui era stato mandato dalla luna stessa.

"I guerrieri della luce soffrono per stupidaggini, si preoccupano di cose meschine. Sovente si domandano cosa stiano facendo qui. Talvolta si credono indegni di qualsiasi benedizione o miracolo. Perciò sono guerrieri della luce."

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